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1 ♦ least
♦ least /li:st/(superl. di little)A a.(il) più piccolo; minimo: (mat.) the least common multiple, il minimo comune multiplo; There isn't the least doubt about his guilt, non c'è il minimo dubbio sulla sua colpevolezzaB n.– the least, il minimo: The least you can do for him is not to interfere, il minimo che puoi fare per lui è di non interferireC avv.(il) meno; meno di tutti: the least expensive, il meno costoso ( più comune: the cheapest, il più economico); You studied the least and got the highest mark, hai studiato meno di tutti e hai avuto il voto più alto● least of all, meno di tutti; ( anche) tanto meno: He deserves it least of all, lo merita meno di tutti; Don't tell anybody, least of all your wife, non dirlo a nessuno, e tanto meno a tua moglie! □ (stat.) least squares method, metodo dei minimi quadrati □ at least, almeno, perlomeno; (= at the least) perlomeno, a dir poco □ for the least thing, a (o per) un nonnulla: These stockings ladder for the least thing, queste calze si smagliano per un nonnulla (o solo a guardarle) □ not least because…, anche perché… □ not in the least ( degree), per nulla; (niente) affatto: I am not in the least tired, non sono affatto stanco □ to say the least ( of it), a dir poco □ (prov.) Least said, soonest mended, meno si parla, meglio è; il silenzio è d'oro □ I haven't the least idea, non ne ho la più pallida idea. -
2 -around, round, o about?-
Nota d'usoRound o around ( around è più comune nell'inglese americano) si usano entrambi in riferimento a un movimento circolare: The hands go round the clock, le lancette dell'orologio si muovono in tondo.Da questa “circolarità”, around, round derivano un significato di “dappertutto” nel senso di “tutto intorno”, che appartiene anche a about ( around è più comune nell'inglese americano): The toys are scattered about (o around, round) the room, i giocattoli sono sparpagliati per tutta la stanza.Con il significato di “attorno”, about è usato meno spesso rispetto a round (in inglese britannico) e around (in inglese americano): The guests were seated round the table, gli ospiti erano seduti attorno al tavolo.About si usa più comunemente di around con il significato di “approssimativamente, circa”: The company has about a thousand employees, la compagnia ha circa mille impiegati; round about si usa colloquialmente con lo stesso signficato: I think it's round about one o'clock, penso sia circa l'una; ma round da solo non si usa mai in queste espressioni. -
3 accepted
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4 ♦ than
♦ than /ðæn, ðən/A cong.1 ( comparazione di maggioranza e di minoranza) che, di; che non; di quello che; di quanto (non): Better late than never, meglio tardi che mai; I am older than he (is) ( o than him), sono più vecchio di lui; You understand her better than I (do), tu la capisci meglio di quanto non la capisca io; You understand her better than me, tu capisci lei meglio di quanto tu capisca me; tu la capisci meglio di quanto non la capisca io; It's later than I thought, è più tardi di quel che credevo (o che non credessi)2 (correl. di hardly, scarcely) quando; che: Hardly had the boy disappeared than ( più comune: when) she ran after him, il ragazzo era appena scomparso che ella già gli correva dietroB prep.(con valore compar. prima di whom e which) di; in confronto a: A man than whom there is none wiser, un uomo del quale non c'è al mondo uno più saggio● anywhere else than home, in qualsiasi luogo fuorché a casa □ no other than, nient'altro che; non… che: He's no other than a liar, non è che un bugiardo □ nothing else than, nient'altro che □ rather than (o sooner than), piuttosto che; anziché: I'd rather stay here than go away, preferirei restar qui anziché andarmene. -
5 -further o farther?-
Nota d'usoSia further che farther sono forme comparative di far e come aggettivo o avverbio in riferimento alle distanze fisiche si possono usare entrambi, nonostante further sia più comune nell'inglese britannico: There is another garage a mile or two further on, c'è un altro garage uno o due miglia più avanti; Aberdeen is farther north than Dundee, Aberdeen è più a nord di Dundee. In contesti figurati o astratti, però, si può utilizzare solo further, per esempio quando, come aggettivo, si intende “aggiuntivo, ulteriore”: further information, ulteriori informazioni, further details, ulteriori dettagli, further education, istruzione postscolastica; o come avverbio nel senso di “inoltre”: Further, the report describes the need for improved safety precautions, inoltre il report parla della necessità di migliori precauzione sanitarie; o quando si tratta del verbo to further, che significa “promuovere, potenziare”: to further children's welfare, potenziare i servizi sociali per i bambini. -
6 ♦ sense
♦ sense /sɛns/n.1 senso: the five senses, i cinque sensi; the sense of hearing [of sight], il senso dell'udito [della vista]2 sensazione; impressione; senso; sentimento: a sense of helplessness, una sensazione di impotenza; a sense of shame, un senso di vergogna3 consapevolezza; capacità di riconoscere qc.; senso: a sense of what is right, il saper riconoscere ciò che è giusto; a sense of timing, la capacità di cogliere il momento giusto; tempismo; a sense of humour, il senso dell'umorismo; moral sense, senso morale; a sense of achievement, la consapevolezza di aver compiuto qualcosa di importante4 [u] (= good sense) senso; buonsenso; senso comune; criterio; discernimento; giudizio: He's a man of sense, è una persona dotata di buonsenso; What's the sense of ( o where's the sense in) talking like that?, che senso c'è a parlare così?; to talk sense, dire cose sensate; to talk sense into sb., far ragionare q.5 [uc] senso; significato: a word with several senses, una parola con vari significati; in the accepted sense, nel senso più comune del termine; broad sense, senso lato; strict sense, senso stretto; I didn't grasp the sense of his remarks, non afferrai il senso delle sue osservazioni; in the best [in the full] sense of the word, nel miglior [nel vero] senso della parola; to make sense, aver senso: This sentence doesn't make sense, questa frase non ha senso; to make sense ( out) of st., trovare un senso in, capire il senso di qc.6 [u] sentimento generale; indirizzo, orientamento, polso (fig.): the sense of the audience, l'orientamento del pubblico7 (pl.) coscienza; conoscenza: to bring sb. to his senses, far tornare in sé q.; far rinsavire q.; to be out of one's senses, essere fuori di sé; esser matto; to take leave of one's senses, uscire di senno; ammattire; to lose one's senses, perdere conoscenza; to come to one's senses, riprendere conoscenza; riaversi; ( anche) rinsavire, tornare in sé8 (pl.) facoltà mentali: to be in one's right senses, essere nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali● (filos.) sense datum, dato sensoriale □ sense of occasion, sentimento di solennità; aria di festa ( percezione che qualcosa di speciale sta accadendo) □ (fisiol.) sense organ, organo sensorio □ sense perception, percezione sensoria □ common sense, buonsenso □ to frighten sb. out of his senses, terrorizzare, spaventare a morte q. □ in a sense, in un certo senso □ (fam.) not to have enough sense to come in out of the rain, non avere un briciolo di buon senso.(to) sense /sɛns/v. t.1 sentire; accorgersi di; percepire; intuire; avvertire: I sensed that he was hiding something, sentii che mi nascondeva qualcosa; I sensed his hostility, avvertivo la sua ostilità -
7 -big, grand, great o large?-
Nota d'usoGli aggettivi big e large si usano entrambi con il significato di “grande” con riferimento alle dimensioni. Big è più comune nel parlato: He is big for his age, è grande per la sua età. Large è più formale: a large government grant, una grande sovvenzione statale. Great si usa, invece, per indicare qualcosa di imponente, importante, meraviglioso o famoso: a great writer, un grande scrittore. Per indicare qualcosa di grandioso e imponente, oltre a great, si usa grand ( a grand staircase, un grandioso scalone), che si trova anche in alcuni toponimi ( the Grand Canal, il Canal grande), ma che in genere non ha il significato di “famoso e importante”; per esempio, “un grande scrittore” non si traduce con a grand writer.Large o great si usano per le quantità: large (o great) quantities of copper, grandi quantità di rame; a large (o great) sum of money, una grande quantità di denaro. Great viene usato anche in riferimento a sentimenti: in great pain, molto addolorato; I have great respect for your views, ho un grande rispetto per le tue opinioni. In queste ultime frasi usare large al posto di great sarebbe sbagliato. -
8 -to give a look o to have/take a look?-
Nota d'usoL'espressione “dare uno sguardo/un'occhiata” non va tradotta letteralmente usando il verbo to give. La locuzione corretta è to have/take a look: Can I have (o take) a look at your newspaper?, posso dare un'occhiata al tuo giornale? (non Can I give a look at your newspaper?). L'uso di have è più frequente nell'inglese britannico, mentre to take a look è più comune nell'inglese americano.English-Italian dictionary > -to give a look o to have/take a look?-
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9 -to like-
Nota d'usoQuando to like è seguito da un verbo, questo può essere nella forma in -ing o all'infinito preceduto da to. L'uso dell'infinito è più comune in inglese americano, mentre nel Regno Unito si utilizza di norma la forma in -ing. Inoltre, in inglese britannico, c'è una sottile differenza di significato tra le due costruzioni. Se si usa l'infinito si vuole sottolineare il fatto che si pensa che l'azione in questione sia una buona idea: I like to have a nap after lunch, mi piace fare un sonnellino dopo pranzo (perché dopo sono più produttivo, sveglio ecc.). Se invece si usa la forma in -ing, l'enfasi è sul piacere provocato dall'azione: I like having a nap after lunch, mi piace fare un sonnellino dopo pranzo (lo trovo davvero piacevole). -
10 -diverso-
Nota d'usoQuando traduce l'espressione diverso da, different può essere seguito da from, to o than.La forma più comune, sia nell'inglese britannico che in quello americano, è different from: Che cosa lo rende diverso dagli altri?, what makes him different from other people?; La situazione non è diversa da ciò che mi aspettavo, the situation is not different from what I expected.La forma different to è usata nell'inglese britannico: Mi accorsi immediatamente che era diversa da tutti noi, I realized at once that she was different to the rest of us; Fare qualcosa come hobby è diverso dal farlo come un vero lavoro, doing something as a hobby is different to doing it as a real job.Different than è invece usato soprattutto nell'inglese americano: Il suo nuovo disco è diverso da tutti quelli precedenti, his new record is different than all his previous ones; Oggi il clima è molto diverso da come era intorno al 1900, the climate today is very different than what it was around 1900. -
11 -fatal, fateful o mortal?-
Nota d'usoFatal e mortal significano principalmente “mortale”, nel senso di “ciò che cagiona morte”. Tra i due è più comune fatal, che si può riferire sia al passato che al futuro: a fatal accident, un incidente mortale; The disease may prove fatal, la malattia potrebbe rivelarsi mortale. Anche se spesso si ignora questa distinzione, mortal propriamente si riferisce solo al passato e a una morte che è già avvenuta: He suffered a mortal blow to the head, subì un colpo mortale alle testa; The soldiers inflicted mortal wounds to the enemy, i soldati inflissero ferite mortali al nemico. Per tradurre “fatale” nel senso di “fatidico”, ed evitare equivoci con il significato principale di fatal, si può usare fateful: on that fateful day, in quel giorno fatale. -
12 -instructional o instructive?-
Nota d'usoAttenzione a non confondere instructional con instructive. Instructional è una parola piuttosto rara che significa “educativo” nel senso di “legato all'istruzione”: a series of instructional programmes on the art of ceramics, una serie di programmi educativi sull'arte della ceramica. Instructive è, invece, una parola più comune, che significa “istruttivo” nel senso di “informativo”: I thought the article was most instructive, ho pensato che l'articolo fosse molto informativo. -
13 -let's / let us-
Nota d'usoLa forma più comune dell'imperativo di prima persona plurale con let è let's; la forma non contratta, let us, è formale: Let's stop here!, fermiamoci qui!; Let us submit to God's will, affidiamoci alla volontà di Dio! La forma let us può anche significare lasciaci o lasciateci, cioè essere un normale imperativo di seconda persona singolare o plurale: Please, let us do our job, per favore, lasciateci fare il nostro lavoro!La question tag dell'imperativo introdotto da let's è shall we?: Let's try, shall we?, dài, proviamo!; «Let's go dancing, shall we?» «Yes, let's», «dài, andiamo a ballare!» «va bene, (andiamo)».Le forme negative dell'imperativo introdotto da let's sono let's not e, nella lingua formale, let us not; specialmente nell'inglese britannico, sono diffuse anche le forme don't let's e, nel registro formale, do not let us: Let's not give in, non cediamo!; non diamoci per vinti!; Do not let us be disheartened by this defeat, non scoraggiamoci per questa sconfitta! -
14 -strict o close?-
Nota d'usoIl significato più comune dell'aggettivo strict è “severo, rigido”. Nell'accezione di “stretto” non esprime il concetto di vicinanza, pertanto: Siamo amici stretti non si traduce We are strict friends, ma si usa l'aggettivo close: We are close friends. -
15 -to suicide e suicidarsi-
Nota d'usoIl verbo to suicide significa “suicidarsi” ma non è riflessivo, quindi l'affermazione He suicided himself non è corretta, ma si dovrà semplicemente dire: He suicided. Il verbo to suicide non è molto usato, mentre una locuzione più comune, e appropriata anche in contesti legali, è to commit suicide: She committed suicide, si suicidò. Esistono inoltre altri modi per esprimere lo stesso concetto, come ad esempio to kill oneself (che è riflessivo) o to take one's own life: I want to kill myself, voglio suicidarmi; He took his own life, si suicidò. -
16 ♦ accepted
♦ accepted /əkˈsɛptɪd/a.comunemente accettato; generalmente riconosciuto: an accepted truth, una verità comunemente accettata; in the accepted sense, nel senso più comune del termine. -
17 hydroplane
['haɪdrəpleɪn]1) (boat) idroplano m.2) AE (seaplane) idrovolante m.* * *hydroplane /ˈhaɪdrəpleɪn/n.2 (naut.) idroplano; idroscivolante(to) hydroplane /ˈhaɪdrəpleɪn/v. i.(autom.) subire l'effetto idroplano.* * *['haɪdrəpleɪn]1) (boat) idroplano m.2) AE (seaplane) idrovolante m. -
18 instable
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19 midship
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20 ♦ mode
См. также в других словарях:
comune — 1co·mù·ne agg., s.m., s.f. FO 1a. agg., che rientra nella norma, usuale, solito: fenomeno, avvenimento comune, è comune che qui piova | spreg., ordinario, mediocre: un intelligenza comune, un uomo comune, essere vestito in modo comune; che è di… … Dizionario italiano
comune (1) — {{hw}}{{comune (1)}{{/hw}}A agg. 1 Che si riferisce a due o più persone o cose: casa, pascolo comune | Far causa comune con qlcu., agire in accordo con qlcu. | Che si riferisce a tutta l umanità: il bene –c. 2 Che è usuale, molto diffuso:… … Enciclopedia di italiano
comune — comune1 (ant. comune) [lat. commūnis, der. di munus carica, ufficio , col pref. con , propr. che compie il medesimo ufficio ]. ■ agg. 1. a. [che appartiene o si riferisce a tutti o ai più: agire per il bene c. ] ▶◀ collettivo, generale, pubblico … Enciclopedia Italiana
gli (1) — {{hw}}{{gli (1)}{{/hw}}art. determ. m. pl. (si usa davanti a parole m. pl. che cominciano per vocale, gn , ps , s impura , x e z . Si può apostrofare solo davanti a parole che cominciano per i : gli automobilisti , gl individui | Fondendosi con … Enciclopedia di italiano
analogia — a·na·lo·gì·a s.f. 1. CO relazione di somiglianza e affinità tra due o più entità, astratte o concrete, che presentano alcune caratteristiche comuni: analogia tra testi, tra idee, tra comportamenti, tra teorie Sinonimi: affinità, corrispondenza,… … Dizionario italiano
avanti — (ant. e poet. avante) [lat. tardo abante, da ante rafforzato con la prep. ab ]. ■ avv. 1. a. [per indicare la posizione o la direzione frontale o anteriore: andare, venire, spostarsi a. ; a. c è posto ] ▶◀ (non com.) anteriormente, davanti, (non… … Enciclopedia Italiana
giungere — / dʒundʒere/ [lat. iungĕre unire, congiungere ] (io giungo, tu giungi, ecc.; pass. rem. giunsi, giungésti, ecc.; part. pass. giunto ). ■ v. tr., lett. [far combaciare: g. le mani, i piedi ] ▶◀ accostare, congiungere, unire. ◀▶ allontanare,… … Enciclopedia Italiana
gradire — v. tr. [lat. gratire, der. di gratus gradito, accetto ] (io gradisco, tu gradisci, ecc.). 1. a. [ricevere di buon animo, con soddisfazione: g. un invito ] ▶◀ accettare, accogliere, apprezzare. ◀▶ respingere, rifiutare, [di invito] declinare.… … Enciclopedia Italiana
fatica d'Ercole — Ossia sovrumana, degna di essere paragonata alle dodici imprese, o fatiche, compiute dall eroe greco al servizio del re Euristeo per ottenere l immortalità. Tali imprese furono, secondo la leggenda più comune: l uccisione del leone di Nemea, l… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
Achille — Figlio di Peleo, re dei Mirmidoni e della Nereide Teti. È consacrato come l eroe per antonomasia. Quando nacque, Teti per renderlo immortale lo immerse nelle acque del fiume Stige tenendolo per i talloni rimanendo così l unica parte… … Dizionario dei miti e dei personaggi della Grecia antica
imbarcazione — s. f. natante □ barca, canotto, scialuppa, battello, chiatta, lancia, nave, motoscafo, naviglio, traghetto. SFUMATURE imbarcazione natante barca Qualsiasi struttura galleggiante di piccole o medie dimensioni, azionata a remi, a vela o a motore,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione